A Roma Valentino, a Siracusa Dolce & Gabbana. Due universi della moda italiana con i loro show in contemporanea in due città italiane e la stampa specializzata costretta a scegliere tra la più famosa scalinata della capitale e il barocco del Val di Noto per raccontare due stili differenti, anzi contrastanti tra loro.
VALENTINO
A Trinità dei Monti un’esplosione di colori negli abiti disegnati da Pierpaolo Piccioli, a Ortigia a prevalere è il nero tra le modelle vestite come le donne della Sicilia che fu e che D&G ripropongono quale immagine tipo (o stereotipo) della cultura isolana. Ambedue gli eventi comunque richiamano celebrities, buyers e cultori del made in Italy.
Applausi per Piccioli, che ha realizzato il sogno di sfilare nello scenario appartenuto a ‘Donna sotto le stelle’, per i suoi 103 outfit indossati da modelle dalle differenti origini, da taglie non conformi ai canoni dell’alta moda, da alcuni ragazzi fluid gender che sfilano anche in abiti femminili. E’ il trionfo della “bellezza diversa – tiene a specificare il direttore creativo della maison Valentino– in un mondo dove la democratizzazione viene negata”. Nella singolare passerella capitolina dominano gli abiti dalle svariate nuance ma che non possono prescindere dall’iconico “rosso Valentino” fino al nuovo rosa Valentino creato da Pantone, e poi giallo lime, verde acqua, bluette, turchese, bianco, nero, ma pure black&white. Tute di tulle, micro volants di chiffon e organza, piume e persino petali di rose in una magia glamour che lascia il segno.
DOLCE & GABBANA
Il set di Siracusa di Dolce & Gabbana ha quel quid di ‘inno’ al sacro. Già dalla scena, il Duomo di Ortigia. E poi processioni, il tributo a Santa Lucia, modelle – tra queste la bellissima Deva Cassel figlia di Monica Bellucci e Vincent Cassel – alcune con velo come Madonne dei giorni nostri nelle espressioni delle donne siciliane di ieri. Il nero è dominante ma non esclusivo e impatta nel contesto scenografico prevalentemente bianco, mentre emotivamente tocca le corde per la tristezza che serpeggia in quegli sguardi femminili, come fossero vedove o madri piangenti.
Gli abiti: ci sono quelli realizzati all’uncinetto con base in tulle ricamato a mano, pizzo siciliano assolutamente unico e classico, puttini realizzati con crine e ovatta o putti modellati con micro drappeggi e petali cuciti a mano Ogni passaggio, comunque, un tributo alla Sicilia secondo l’interpretazione di Domenico Dolce e Stefano Gabbana.
Gli ospiti d’eccezione: Mariah Carey, Sharon Stone, Helen Mirren, Drew Barrymore, Ellen Pompeo, Christian Bale e Monica Bellucci, mamma oltre che diva quando corre in backstage dopo che la figlia Deva sviene durante la sfilata. Tutto bene.
La festa D&G continua nel borgo marinaro di Marzamemi per la presentazione dell’Alta sartoria-collezione uomo.