L’esplorazione personale della vita da parte degli artisti contemporanei diventa la chiave per comprendere l’ispirazione di MARYLING, il brand che si affida sia a icone pop come Britney Spears sia a protagonisti del milieu artistico – Michael Landy, Tracey Emin e Magdalena Abakanowicz – capaci di rivedere la propria vita attraverso un filtro personale altamente spettacolare e con l’aiuto, certo, della scultura e della pittura, della fotografia e del ricamo, ma anche con la distruzione e le immagini congelate di momenti vissuti e ricreati.
Il punto di partenza ideale è Break Down – la performance art che ha portato alla ribalta Michael Landy, incentrata sulla distruzione di tutti i suoi averi in un’indagine ideale sui bisogni reali di ognuno – su cui si basano i look chiave della proposta MARYLING.
Ci sono combinazioni di colori inaspettate che includono il grigio elefante, il giallo narciso e il blu indaco, accesi da accenti neon e incorniciati da tonalità più scure e dal classico bianco e nero. Righe ispirate alle cravatte vengono applicate, come stampe, sugli orli mentre le texture in maglia organica con diamanti e chevron geek-chic utilizzano cashmere, mohair e lana come base. Le forme sono sartoriali ed eleganti, spesso abbinate a sete multicolori mentre gli abiti sono stratificati e creano abbinamenti eclettici. Il tocco vintage della collezione continua nella seta stampata, nella georgette e nel raso dai colori accesi che rendono omaggio al passato e alla novità insita nella novità.
(Photo by Marco M. Mantovani/Getty Images for Maryling)