Sicuramente un ciclo che si chiude. Condiviso per 25 anni. Il percorso insieme della Maison Valentino e dello stilista Pierpaolo Piccioli si conclude. Una decisione congiunta quella di interrompere la collaborazione.
Le parole di Pierpaolo Piccioli affidate a un messaggio divulgato: «Non tutte le storie hanno un inizio ed una fine, alcune vivono una specie di eterno presente che brilla di una luce intensa, così forte da non lasciare ombre. Sono stato in questa azienda per 25 anni, e per 25 anni sono esistito ed ho vissuto insieme alle persone che con me hanno intessuto le trame di queste storia bella che è mia e nostra. Tutto è esistito ed esiste grazie alle persone che ho conosciuto, con cui ho lavorato, con cui ho condiviso sogni e creato bellezza, con cui ho costruito qualcosa che appartiene a tutti, e che resta immutabile e tangibile. Questo patrimonio d’amore, di sogni, di bellezza e di umanità, lo porto con me, oggi e per sempre. Questa è la bellezza che abbiamo creato, è vita, speranza, opportunità e gratitudine, è la mia gente, il mio cuore, è l’amore che ti regala tutte le possibilità del mondo, soprattutto quelle che da solo non potresti immaginare. Grazie a ogni singola persona che ha reso possibile in un modo o nell’altro tutto questo, è stato un privilegio e un onore condividere il mio percorso, e i miei sogni, con voi. E grazie al Sig. Valentino e a Giancarlo Giammetti che mi hanno consegnato i loro».
Il Chairman di Valentino, Rachid Mohamed Rachid, ha ringraziato Piccioli per il suo fondamentale contributo: «Estendiamo il nostro più profondo ringraziamento a Pierpaolo per aver scritto un capitolo importante nella storia della Maison Valentino. Il suo contributo negli ultimi 25 anni lascerà un segno indelebile».
Jacopo Venturini, Ceo di Valentino, ha aggiunto: «Sono grato a Pierpaolo per il suo ruolo di Direttore Creativo e per la sua visione, impegno e creatività che hanno portato la Maison Valentino a quello che rappresenta oggi».
Di certo, con l’uscita di Pierpaolo Piccioli dalla guida creativa della maison Valentino, si chiude un’epoca.
Nato 56 anni fa a Nettuno, vicino Roma, cittadina sul mare dove ha conosciuto sua moglie Simona e dove hanno cresciuto i loro tre figli, lo stilista aveva fatto il suo ingresso nella Valentino, nel 1999, assieme a Maria Grazia Chiuri, direttrice creativa dal 2016 della maison Dior, con cui aveva studiato all’Istituto Europeo di Design e con cui aveva fatto un’esperienza lavorativa da Fendi. Da Valentino i due stilisti cominciarono con la linea accessori per poi passare presto ad altre linee a fianco del maestro Garavani. Poi l’ascesa di Pierpaolo Piccioli, dal 2008. Un anno prima, nel 2007, Valentino Garavani si ritirò e lasciò la direzione creativa della maison, acquisita nel 2002 dal Gruppo Marzotto, alla designer Alessandra Facchinetti, durata un breve volgere di tempo. Nel 2008 infatti il timone passò a Chiuri e Piccioli fino al 2016, anno in cui le strade dei due designer si divisero perché lei andò al timone della Dior, prima donna e italiana per giunta a guidare la maison francese, mentre lui restò alla guida della Valentino con risultati che lo portarono nel 2019 a essere inserito dal magazine americano ‘Time’ nella lista delle 100 persone più influenti al mondo.
Il segno distintivo di Piccioli nelle sue creazioni sono sempre state le collezioni impeccabili dal punto di vista sartoriale, nonché contemporanee e innovative nelle linee e nei colori. Lasciò il segno il “rosa Valentino”, pantone chiamato Pink P.P. che colorò un’intera collezione nel 2022, dagli abiti alle scarpe. Nonchè le vetrine delle boutique Valentino di tutto il mondo. Mentre l’ultima collezione che ha sfilato a Parigi tre settimane fa, s’intitolava Le noir, per il nero dominante, quasi un subliminale annuncio.
Adesso il mondo della moda si interroga sul futuro professionale dello stimato Piccioli, così come sulla sua successione alla guida della griffe Valentino. Secondo rumors che già si rincorrono potrebbero essere in ballo proprio Maria Grazia Chiuri oppure Alessandro Michele, ex direttore creativo di Gucci.