Listen to this article

Il Salone del Mobile di Milano 2023 tra sostenibilità e benessere. La moda protagonista al FuoriSalone

Listen to this article

Oltre 2mila brand di 37 Paesi. Tra questi, 550 designer under 35 del Salone Satellite. 28 scuole di design in rappresentanza di 18 nazioni. Circa 300.000 persone tra operatori, buyer e visitatori la partecipazione fino al 23 aprile. Sono i numeri principali della 61esima edizione del Salone Internazionale del Mobile di Milano, a cui sono direttamente collegati il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, Workplace3.0, S.Project, Euroluce, SaloneSatellite.

Il futuro del comparto -superata la pandemia- si disegna quindi, come da tradizione ormai, nella capitale meneghina, con le prerogative al passo con i tempi divenute punti cardine.

Sostenibilità e benessere sono infatti i due trend predominanti. La natura è protagonista, già nella materia, alla base del settore, lavorata spesso artigianalmente. Utilizzati, negli arredi proposti, prevalentemente legno, pietra, marmo e addirittura la carta, unitamente a tessuti (che siano cotone, velluto, lana o iuta). Non mancano vetro e metalli per dare trasparenza e trasmettere leggerezza e spazio. I colori 2023 variano tra nuance chiare, luminose, calde, che richiamano luci naturali.


“Il Salone del Mobile non è solo la vetrina di un comparto industriale di eccellenza, ma è un arcipelago densamente popolato, fatto di oltre 2mila aziende espositrici e i tantissimi visitatori che percorrono i padiglioni in questi giorni. Un arcipelago con una governance coesiva e inclusiva, fatto di piccole, medie e grandi imprese. È un patrimonio collettivo che una comunità di aziende creative, anno dopo anno dal 1961 ha costruito con indipendenza, slancio, tenacia e una grandissima professionalità, dimostrando di saper fare sistema”, ha dichiarato Maria Porro, presidente del Salone del Mobile di Milano.

Immancabili pure gli appuntamenti del Fuorisalone, con la moda che si rende protagonista attraverso esposizioni ed eventi. Giorgio Armani apre le porte di Palazzo Orsini per la nuova collezione di Armani Casa, come sempre elegante nei colori e dalle linee minimali. In piazza della Scala tocca alla boutique Fendi Casa.  A Palazzo Serbelloni la collezione Objects Nomades e il Cabinet des Curiosites di Louis Vuitton.

E ancora, tra l’altro:

Borsalino si presenta alla Milano Design Week 2023 con una mini-collezione di cappelli in tiratura limitata (30 esemplari), nata dalla collaborazione con l’artista della luce Moritz Waldemeyer. L’iconica silhouette a tesa media della Casa di Alessandria, proposta in feltro nei colori Nero e grigio Sebino, è stata personalizzata da Moritz Waldemeyer con una candela a led che crea scenografici giochi di luce in movimento sulla superficie del cappello. Tombolini ospiterà nel suo showroom un allestimento di FORO Studio con PISCUNI, un oggetto di design capace di contenere, nella sua essenza, il Paleolitico e la tradizione classica del mito di Sisifo, passando per quell’insieme di significati, di metafore ma anche di usi pratici legati alla stessa idea di pietra. ANTEPRIMA dà spazio nella boutique di Corso Como all’artista emergente Nami Yokoyama e al suo iconico dipinto a tema neon ‘LOVE’. Baldinini, in coincidenza, inaugura il nuovo flagship in via della Spiga. Timberland celebra negli spazi della Triennale il 50esimo anniversario dell’Original Timberland® Boot, iconica scarpa, presentando il progetto Timberland® x Suzanne Oude Hengel Future73. A Palazzo Litta, nell’ambito della rassegna “Doppia Firma”, il progetto RE-FRAME di Gianni Cinti. Le sneakers di D.A.T.E. dialogano con un pezzo chiave del design italiano firmato da Stefano Giovannoni per Qeeboo, la Rabbit Chair, la sedia che prende ispirazione dal coniglio simbolo di amore, fertilità e dolcezza.

[Credits Photo Courtesy Salone del Mobile.Milano: AM Andrea Mariani (@baguray), AR Alessandro Russotti (@barabba_64), DR Diego Ravier (@diegoravier), LF Luca Fiammenghi, RS Ruggero Scardigno, LM Ludovica Mangini; Courtesy FederlegnoArredoFR Francesco Rucci]

 

No Comments Yet

Leave a Reply

Your email address will not be published.

 

M IL MAGAZINE

read the good news

Copyright ©  M il Magazine

Periodico di moda, stili, tendenze, turismo, lifestyle, cultura, attualità

 

Testata giornalistica fondata nel 2008

Registrazione in Tribunale n°7 del 12/3/2008

Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930