(MILANO) – Il guardaroba primaverile è decisamente quello più interessante da indossare e per la stagione estiva 2024 Herno si muove tra essenziale e superfluo nelle righe del tempo, attento mese per mese nel captare ogni variante di clima per adattare il peso di tessuto.
La collezione crea look adatti ad ogni situazione. Accanto al capospalla, sempre al centro del brand, sono stati inseriti pantaloni, bermuda, gonne, vestiti, tute e salopette; e poi top, maglie, camicie e t-shirt. A completare il tutto, si aggiungono scarpe, sandali, cappelli e foulard. Lo stile è declinato in silhouette femminili e contemporanee grazie a tessuti che nobilitano i tagli sartoriali di provata abilità manifatturiera.
I vari nylon, da quello ultralight a quello super mat, definiscono i capi più active; il cotone è dedicato al mondo della pioggia nella sua versione più classica, oltre a quella più “girlish” in versione sangallo o in tweed. In neoprene sono stati realizzati i capi dell’etichetta Herno First-Act ossia quelli con certificazione PEF (Product Environmental Footprint).
In lino, seta, lana e cashmere double i capi più prestigiosi della collezione, e la maestria di lavorazione qui in Herno è di casa dagli anni ’60. La palette colore elegge protagonisti i toni pastello: il giallo, lazzurro e acquamarina. Restano indispensabili per definire i look femminili i colori neutri come bianco, nero, grigio perla e camel.
La collezione Herno Donna SS 2024 è oggi il sunto estetico e produttivo di quell’obiettivo che Herno persegue fin dalle origini: realizzare capi di alta qualità, dall’estetica senza tempo e trasversalmente contemporanei, che racchiudano quella sorta di innata educazione all’eleganza, il senza tempo che nasce sempre e solo dal connubio tra tradizione, valore dei materiali e un’immancabile performance tecnologica e di sostenibilità di cui i capi non possono più fare a meno.